ARCHITECT:
Atelier Oslo
PHOTO:
Gunnar Sørås, Lars Petter Pettersen
YEAR:
2015
Il punto di partenza per questo progetto era una tipica sfida a Oslo: edificare in un’area di case unifamiliari esistenti. Un grazioso giardino antico, ma un terreno pianeggiante e una situazione relativamente stretta offrivano una vista limitata. Per noi era importante preservare gran parte del giardino per uso esterno, ma anche come qualità naturale per il divertimento dei residenti, sia all’esterno che all’interno. Pertanto, il piano terra ha un ingombro relativamente limitato, mentre il piano superiore più grande è a sbalzo creando aree esterne coperte.
La casa è suddivisa in volumi più piccoli per adattarsi alla situazione relativamente ristretta e alla scala degli edifici circostanti.
In aggiunta al giardino, e come compensazione per la vista ridotta, il progetto crea un paesaggio interno, una sequenza di stanze con scala e utilizzo variabili, diversi gradi di trasparenza e privacy, viste e condizioni di luce mutevoli. Il soggiorno centrale a doppia altezza è il cuore della casa e collega tutte le stanze e gli ambienti. La sala è circondata al primo piano da ingresso, cucina e sala da pranzo, e dal giardino con i suoi vari spazi esterni.
La casa è suddivisa in volumi più piccoli per adattarsi alla situazione relativamente ristretta e alla scala degli edifici circostanti.
In aggiunta al giardino, e come compensazione per la vista ridotta, il progetto crea un paesaggio interno, una sequenza di stanze con scala e utilizzo variabili, diversi gradi di trasparenza e privacy, viste e condizioni di luce mutevoli. Il soggiorno centrale a doppia altezza è il cuore della casa e collega tutte le stanze e gli ambienti. La sala è circondata al primo piano da ingresso, cucina e sala da pranzo, e dal giardino con i suoi vari spazi esterni.
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