Lo studio 97cm con sede a Berlino ha progettato una serie di sedie in edizione limitata intitolata “Giustapposizione”. I pezzi reinventano l’iconico Eames Plastic Chairs degli anni ’50, trasformando un oggetto d’arredo quotidiano in un paio di oggetti scultorei.
Come suggerisce il titolo, le sedie giustappongono “arte e arredamento, vecchio e nuovo, produzione in serie e artigianato, e immaterialità e gravità”, spiega una dichiarazione da 97 cm. Prendendo spunto dalla materialità e dalla forma dell’ormai onnipresente design di Ray e Charles Eames, 97cm mette in discussione la relazione tra i beni prodotti in serie e i disegni altamente personalizzati. “‘La giustapposizione’ collega quindi la produzione industriale e il determinismo con la volatilità e l’apertura del mestiere dell’artista”.