ARCHITETTO:
Angela Chiantelli di Cecchini Chiantelli & Partners
TXT:
Cecchini Chiantelli & Partners
PHOTO:
Simone Bossi
ANNO:
2017
LUOGO:
Lucca, Italia
Questo manufatto, caratterizzato da una volumetria compatta con grandi aperture simmetriche, è stato costruito nei primi anni del ‘900 e fa parte di un complesso architettonico che include altri edifici agricoli, costituenti la fattoria, e la Villa con oratorio del Secolo XVIII. Questa tipologia aggregativa è tipica del sistema insediativo agricolo che caratterizza l’area nordest della toscana e in particolare la lucchesia. Intorno alla Villa e agli annessi agricoli si articola il mosaico della campagna, con cui gli edifici mantengono forti interrelazioni sociali ed economiche, costituendo la matrice di un paesaggio e di un modello insediativo che conserva tuttora un valore qualitativo universalmente riconosciuto. Il progetto di far rivivere il fabbricato ad uso abitativo è stato principalmente una scelta di vita e sostanzialmente un atto di amore. Questa determinazione ha permesso di riscoprire le potenzialità di un luogo dimenticato, risvegliando nuove possibilità, i presupposti per altri interventi di restauro e la riattivazione della produttività della campagna, con una evidente ricaduta sul paesaggio e sulla conservazione dell’equilibrio idrogeologico.
L’intervento lascia intatta la spazialità originaria del fabbricato, inserendo gli impianti e i servizi all’interno di moduli funzionali, disposti in sequenza, liberi nello spazio, per non interrompere la percezione visiva d’insieme. Nel restauro sono stati adottati i criteri propri del green building e la nuova costruzione di un “padiglione tecnologico”, coperto con i pannelli fotovoltaici e solari, e di un piano interrato adibito a servizi, offre risposta alle soluzioni tecnologiche adottate che assolvono alle necessità energetiche dell’edificio.