

Arrivando a casa, è difficile ottenere più di un assaggio dell’abitazione attraverso la vegetazione circostante. L’elevazione frontale comprende esclusivamente pareti di legno annerite, forate solo per indicare l’ingresso.
Il sito è caratterizzato da una pendenza drammatica e un singolo albero del tè. In netto contrasto con le case circostanti, che tentano di annullare la topografia in pendenza creando un livello di podio a cui le aree esterne sono esposte a livello del suolo, il design di questa casa ha adottato una strategia più delicata, con la forma dell’edificio che si rovescia pendenza, terminando in una serie di ponti terrazzati.
Questa strategia di progettazione ha permesso a studiofour di esporre il programma dell’edificio a vari livelli di interazione con il paesaggio, sia immediati che oltre, pur mantenendo un livello di privacy visiva dal campo da golf sottostante.
Dalla strada, la scala della casa è ingannevolmente modesta, il secondo livello inferiore non è evidente. La forma dell’edificio è stata guidata dal desiderio dei clienti di separare le zone pubbliche e private dell’abitazione, ponendo l’accento anche sulla cattura delle diverse qualità di luce, scala e proporzioni dello spazio.
Al piano inferiore, la cucina, la sala da pranzo e gli spazi abitativi si combinano per creare un’unica area fluida, delineata solo da un leggero cambio di livello e da un camino. La parete nera opaca a pannelli nasconde un locale polveroso, la lavanderia e la dispensa del maggiordomo, offrendo l’elevato livello di funzionalità richiesto e consentendo al contempo un senso di santuario, recinzione e comfort da raggiungere negli spazi abitativi e da pranzo adiacenti.
Utilizzando forme e dettagli ridotti al minimo e una tavolozza di materiali contenuta, l’enfasi non si concentra sull’insulare e su ciò che è stato progettato, ma su ciò che la natura ha fornito e disegnando questo genius loci prontamente disponibile all’interno affinché tutti possano sperimentarlo.