THE TREE

MAG

Planar House di Studio MK27-Marcio Kogan-Lair Reis

ARCHITETTO:

Studio MK27,Marcio Kogan, Lair Reis

PHOTO:

Fernando Guerra

ANNO:

2018

LUOGO:

Brasile

 

Planar House è un esercizio radicale in orizzontale, aspetto comunemente esplorato nei progetti dello studio. Inserito discretamente nel punto più alto della trama e favorendo la topografia esistente, la sua presenza è più fortemente avvertita nell’impronta piuttosto che volumetricamente. Una linea estesa in un paesaggio aperto.
Questo tipo di inserzione sulla trama ha richiesto cura e attenzione con il design del tetto, che è la quinta facciata dell’edificio. Questo è stato un esercizio di composizione e selezione delle attrezzature da posizionare lì, come pannelli solari e lucernari. Il tetto verde imita il prato circostante e contribuisce al comfort termico della casa.

Strutturalmente, la lastra è una piattaforma rigida che non è supportata da travi ma direttamente dai pilastri, che sono distribuiti in modo modulare su tre assi. I pilastri metallici a forma di croce sono un omaggio alle eleganti proporzioni dell’architettura miesiana.
Sotto il tetto ci sono due box programmatici, il primo con le aree di servizio, palestra, tv e sale giochi e il secondo con le cinque camere con bagno privato. I salotti si trovano alle estremità e possono essere completamente aperti o chiusi da porte scorrevoli in vetro che trasformano l’intera casa in una terrazza. Gli interni sono realizzati con mobili in legno massello e basso e la disposizione degli spazi lascia abbastanza spazio per la libera circolazione tra i mobili e i pannelli e consente una lettura personalizzata di ogni pezzo. Una sedia da club traslucida multicolore appesa alla lastra diventa il centro dell’attenzione e contrasta con l’orizzontalità della casa.
Intorno alla rigida distribuzione formale, vi è una parete tortuosa verticale fatta di mattoni solidi disposti in solidi e vuoti. Paradossalmente, definisce le diverse relazioni tra gli spazi interni ed esterni. Il muro, che di solito è un simbolo di divisione e isolamento, in questo progetto è talvolta concavo e talvolta convesso, che abbraccia il giardino d’ingresso e crea trasparenze oltre a offrire protezione dalla strada. La sua trama in mattoni contribuisce a creare un’atmosfera accogliente e crea filtri di luce con effetti cinetici al passare della giornata.

Planar House ha ottenuto la certificazione Gold secondo le linee guida stabilite dal GBC (Green Building Council).

THE TREE MAG – The Fruits of Ideas