ARCHITETTO:
Peter Zumthor
TXT:
tratto dalla nostra intervista ad Aldo Amoretti
PHOTO:
Aldo Amoretti
ANNO:
vari
LUOGO:
Germania, Norvegia, Austria
LINKS:
Che rapporto hai con le architetture di Peter Zumthor?
Da quando studio architettura sono un grande ammiratore di questo autore.
È vero che queste architetture emanano una particolare aura o energia?
Si assolutamente. Fanno bene all’anima!
Sono architetture eccezionali da più punti di vista, capaci di creare un’empatia molto forte con l’osservatore. Consiglio a tutti di andare a immergersi nelle sue architetture di persona.
Lo studio Zumthor ti mette delle imposizioni riguardo allo shooting?
Assolutamente no. Per molteplici ragioni lo definirei un rapporto perfetto.
Cosa mi dici del famoso alone di mistero creato intorno a Peter Zumthor?
Direi che tutto si può sempre romanzare. In realtà ogni persona decide quanto lasciarsi coinvolgere o meglio “travolgere” dai mezzi di comunicazione. Quindi rispetto integralmente la sua scelta di fare una selezione molto accurata riguardo i divulgatori del suo lavoro e pensiero.
Non vorrei però essere frainteso, non penso che l’unico sistema di presentarsi correttamente al pubblico sia quello di Zumthor.
Fondamentalmente io stimo le persone che dimostrano coerenza tra quello che dicono e quello che poi faranno, il modo farlo può seguire percorsi molto diversi.