

Il sito si trova ai piedi del Monte. Rokko, vicino all’ex residenza Yamamura (di F.L.Wright), ed è benedetto dal verde scenario della montagna.
Il piccolo traffico intenso della strada che costeggia il lotto, che è anche un percorso turistico, è stato il primo problema da affrontare durante la fase di progettazione. Inoltre, il controllo delle dimensioni della casa nel budget ridotto e nelle case vicine è diventato un altro tema centrale durante le fasi iniziali dello studio.
Il risultato è una piccola casa che si relaziona fortemente con la composizione geometrica ed esprime bene la relazione tra lo spazio interno-esterno come la relazione tra la famiglia.
Due quadrati formano una costrizione in uno spazio di una stanza. Il primo piano è diviso per realizzare diversi recessi nella casa. Al secondo piano, una croce divide la piazza. Una scala a chiocciola è posizionata nel centro della casa per collegare i tre spazi.
Mantenendo la purezza spaziale, abbiamo attentamente considerato la disposizione e le dimensioni di ciascun elemento architettonico per condurre l’ambigua relazione tra spazi interni ed esterni, e anche tra le famiglie.
Le pareti esterne del soggiorno sono inserite in quello che in giapponese è chiamato “tipo mulino a vento”.
Come puoi vedere nel piano, infatti, tutte e quattro le pareti hanno la stessa dimensione e sono poste ortogonalmente l’una all’altra, ricordandoci le pale di un mulino a vento.
L’apertura è stata impostata a una certa altezza per bloccare la vista dai vicini per garantire la privacy. Inoltre, l’insieme di finestre contribuisce a mantenere le continuità spaziali all’intera periferia del sito. è possibile vedere il green direttamente o attraverso la stanza.
Mentre il muro circostante garantisce un senso di sicurezza per la casa, il ruolo delle finestre è di aprirlo verso l’esterno in tutte le direzioni.
Al 2 ° piano, un’apertura è stata posta al centro del muro esterno in modo che le due aree condividano una finestra. La larghezza tra questa finestra e la parete trasversale è stata ridotta a 550 mm per creare spazi che forniscano una distanza adeguata tra i bambini.
Questa scala a chiocciola unica (il centro della scala è una linea retta) è utile per creare un’area minima per le scale e il corridoio. Le sue dimensioni sono le più piccole del piano. Poiché lo spessore della lastra è minimo, lo spazio sotto le scale può essere utilizzato come corridoio.
Questa scala a chiocciola funge da divisorio tra l’ingresso e la camera da letto.
La superficie curva di questa scala a chiocciola in cemento conferisce morbidezza allo spazio rigido. Questa forma geometrica scultorea va oltre la funzione e diventa lo Yorishiro (oggetto in cui attira uno spirito), che simboleggia l’unità della famiglia.