THE TREE

MAG

Edificio di Servizio al Passo di Monte Croce di Pedevilla Architects e Willeit Architektur

ARCHITECT:

Pedevilla Architects and Willeit Architektur

PHOTO:
 
Gustav Willeit
 

YEAR:

2020

LOCATION:

Sesto in Val Pusteria / Alto Adige, Italia

LINKS:
 
 

Secondo il concept dell’amministrazione del parco naturale, alcuni edifici distintivi e riconoscibili devono essere realizzati in luoghi strategicamente importanti nell’area “Dolomiti Patrimonio dell’Umanità UNESCO”. Tra questi vi è il Passo di Monte Croce, che con i suoi 1.636 m s.l.m. è la porta più orientale del parco naturale ed è un importante punto di partenza per numerose escursioni e altre attività per il tempo libero in montagna.

Lo scopo principale del nuovo edificio è quello di ospitare diverse funzioni di servizio, come ad esempio fornire informazioni sui sentieri escursionistici, sui rifugi alpini, sulla natura e sul patrimonio mondiale dell’UNESCO e allo stesso tempo offre riparo dalla pioggia e dalla neve.

Avendo la forma di una cima di montagna, l’edificio crea una stretta relazione con il paesaggio circostante. Il tetto a falda alto e scosceso che si erge in modo perpendicolare rispetto alla strada migliora la visibilità da lontano, rendendo il nuovo edificio un importante punto di riferimento e di orientamento. Con la sua bassa tettoia, l’edificio sembra ridurre il suo aspetto esterno quando viene avvicinato enfatizzandone la funzione di stabile di servizio. Questo crea un effetto invitante e piacevolmente protettivo.

Due passaggi sono accessibili dal lato lungo: il più grande ospita uno spazio espositivo con un chiosco informativo, mentre il più piccolo conduce ai servizi igienici e agli spazi di servizio.

L’involucro esterno è realizzato in calcestruzzo bianco a vista con aggregati provenienti da rocce dolomitiche locali, mentre il nucleo interno è costituito da legno di larice tagliato a mano. Elementi di vetro massiccio color ambra collegano i due materiali di cemento e legno. Il loro aspetto ricorda la resina degli alberi di larice. 

Attraverso la combinazione di questi materiali naturali, insieme all’abilità artigianale, l’edificio fornisce una sensazione di sicurezza e di valore, anche in questo luogo duro.

Text provided by the architect

THE TREE MAG – The Fruits of Ideas