ARCHITECT:
Paulo Merlini arquitetos
YEAR:
2020
I clienti già possedevano il magazzino adiacente all’area di intervento dove hanno sede le aziende, ma con la sua crescita esponenziale l’esigenza di aumentare lo spazio fisico dell’azienda è diventata impellente.
Le principali sfide di questo intervento sono state l’interconnessione dei due capannoni, al fine di poter saldare lo spazio originario e il nuovo nel modo più fluido e naturale possibile per la creazione di dinamiche tra le due aziende, che seppur distinte , lavorano in sinergia.
Uno degli aspetti più importanti nella progettazione della sede di un’azienda è creare uno spazio che esprima e sia in linea con la cultura aziendale.
In questo caso, sia la cucina E-goi che quella di Clavel, presentano un tipo di gestione piuttosto informale, anche se estremamente professionale, e ci hanno chiesto uno spazio che lo esprimesse, uno spazio fluido, uguale, eterogeneo e senza pretese.
In termini di funzionalità il nuovo spazio doveva garantire molta flessibilità spaziale, per rispondere alla crescita dell’azienda, includere un nuovo studio fotografico, diverse sale riunioni, alcune formali, altre informali, cabine per videochiamate e uno spazio da pranzo che potesse ospitare almeno un centinaio di persone alla volta.
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