

Rosa e Jaime vogliono una nuova casa di campagna, per godersi la natura sul loro appezzamento di terreno nel nord di Quito. Il paesaggio secco di Tanda è stato modificato attraverso sistemi di irrigazione per consentire l’agricoltura. Oltre a questo, Rosa e Jaime hanno conservato alcune capriate metalliche (normalmente utilizzate per costruire tende temporanee) che possono essere riutilizzate nella nuova casa. Queste due condizioni hanno dato origine alle prime intenzioni del progetto. La proposta iniziale consisteva in un piano di distribuzione rettangolare, diviso in due sezioni. A ciascuno di questi spazi è stata data un’identità materiale distinta: una chiusa e pesante verso la parte posteriore; e una luce, a faccia aperta verso l’albero dell’Algarrobo e la vista panoramica sulla valle. Il programma è organizzato su questa logica di sezione. Le due camere da letto, un soggiorno e una sala da pranzo sono situate nella zona di luce; e i bagni e la cucina sono nella striscia chiusa. L’ingresso si trova di fronte allo stagno esterno, dividendo trasversalmente l’area sociale e privata. Lo stagno è pieno di piante acquatiche e utilizza acque reflue trattate dal bagno e dalla cucina. Il progetto è supportato da due sistemi strutturali: in primo luogo una struttura metallica leggera progettata per riutilizzare tutte le capriate disponibili; e in secondo luogo, un sistema di muri strutturali in mattoni, che fungono sia da struttura che da recinzione. Seguendo questa logica strutturale, lo spazio sopra l’area del bagno viene utilizzato come un attico di bassa altezza, concepito come un’area giochi per bambini o, eventualmente, un’area relax. Questo spazio ha modificato il design della sezione della casa, incorporando un sistema a doppio soffitto, uno con pendenza positiva (tetto a falde) per l’area privata e uno con una pendenza negativa (tetto a farfalla) per l’area comune. L’accoppiamento dei due soffitti è risolto attraverso l’atrio, proiettato proprio sotto una terrazza accessibile che consente una vista panoramica esterna del paesaggio. Al suo interno, le lastre in gesso e fibra di cemento agiscono come le poche divisioni richieste, mentre la facciata principale è un grande schermo di vetro. Infine, un ponte di legno circonda la facciata, fungendo da spazio intermedio tra la casa e l’esterno. Le grondaie sono estese per proteggere il ponte dalle intemperie, consentendo uno spazio confortevole dove Rosa e Jaime possono contemplare la natura, il paesaggio e l’imponente albero dell’ Algarrobo.