ARCHITETTO:
Alexis Dornier
PHOTO:
KIE
ANNO:
2020
LUOGO:
Ubud, Bali, Indonesia
LINKS:
La croce è uno dei più antichi schemi di organizzazione dello spazio nella storia dell’architettura. Bond è progettato attraverso l’interazione di elementi intersecanti che si uniscono per modellare i campi aerei per la raccolta e la ricreazione a tutti i livelli, una giunzione che unifica gli elementi che viaggiano in tutte le direzioni.
Questo lavoro di linee incornicia il rigoglioso circostante e non costituisce alcun ostacolo per l’occhio libero di guardare.
Si accede all’edificio dirigendosi a destra sulla zona piscina che costituisce l’asse principale dominante della casa, suddividendo il soggiorno in due ambienti abitativi. Insieme alla zona della piscina formano il livello di raccolta principale.
La lastra è apparentemente in bilico su questi spazi e ha grandi aperture sopra l’area della piscina che offrono viste dalla terrazza sul tetto sulla piscina.
La facciata continua dei soggiorni mostra pochissima barriera visiva verso l’esterno e contiene una collezione di mobili notevoli, la cucina scultorea e il tavolo da pranzo.
La scala a chiocciola è la scultura centrale e si collega alla vasta terrazza sul tetto, dalla quale si può godere della vista sulle risaie e tornare indietro nella zona della piscina.
Il piano terra ospita 5 camere da letto che accedono ai soggiorni attraverso vuoti che sostengono le scale. A tutte le stanze si può accedere anche individualmente dall’esterno, e senza dover attraversare i soggiorni formano il piedistallo per il piano di sopra.
I materiali scelti amplificano la continuazione senza soluzione di continuità dell’esterno e la pietra di sukabumi è la fossilizzazione concettuale della giungla, definendo tutte le superfici dure. Il soffitto in legno aggiunge calore e segna tutti gli spazi “interni” in modo specifico.
Testo fornito dall’ Architetto