PHOTO:
Eleonora Guido, Giovanni Calaudi
ANNO:
2017
LUOGO:
BASE Milano, Milano
LINKS:
Potete parlarmi dell’installazione Blur?
Blur è l’allestimento per la mostra “Design Nomade”, ospitata all’interno di BASE Milano in occasione della Design Week 2017. Blur nasce da una domanda: cos’è che crea uno spazio temporaneo?
Prima di tutto è il limite: la percezione del perimetro ci permette di riconoscere l’appartenenza ad una comunità spaziale o di definire il nostro spazio vitale. Nell’età del neo-nomadismo la definizione dello spazio lavorativo o abitativo è leggera e modificabile, così come lo sono i limiti definiti dall’allestimento.
Pareti di tessuto circoscrivono spazi in cui la trasparenza lascia sempre intuire qualcosa al di là, ricordando la natura effimera del limite. Il sistema costruttivo, basato su un pilastro in abete quadripartito, in cui si incastrano le travi che connettono gli elementi tra loro, permette alla struttura di essere essa stessa perimetro chiuso, parete libera, espositore, scenografia e partizione interna.